Progetto di vita

𝗔 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗱𝗲𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗿𝗲𝗮𝗿𝗲 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗱𝗲𝗳𝗶𝗰𝗶𝘁….

Non pensiamo vi sia nulla di male se ragazzi con deficit si incontrano tra loro, trovano affinità, si frequentano, ma pensiamo si debba fare molta attenzione a distinguere quelle occasioni che portano al conoscersi e al frequentarsi nel vivere quotidiano, nel mondo di tutti, all'interno di un percorso a supporto di una proprio libertà di scelta e di azione, da quelle che invece creano gruppi speciali, pre-organizzati, secondo un’idea pregiudiziale per cui stessa patologia crea affinità e un sentirsi compreso o peggio livellare necessità e interessi in funzione di una ipotetica “età mentale”